Esame Europeo di Medicina del lavoro

Uno degli sviluppi attuali che maggiormente caratterizzano l’ambito della salute e sicurezza occupazionale, specie in ambito Europeo, è certamente la internazionalizzazione; ne è un palese esempio la legislazione Europea recente, sostanzialmente basata sulle Direttive Comunitarie. L’internazionalizzazione è inoltre di importanza crescente anche per le Aziende, che sempre più spesso si devono muovere in una dimensione internazionale. 

In questa realtà, per i Medici del Lavoro poter dimostrare un bagaglio di competenze adeguato a livello Europeo costituisce, potenzialmente, una credenziale professionale importante.

Per rispondere a questo bisogno, la Sezione di Medicina del lavoro dell’Unione Europea delle Specializzazioni Mediche (UEMS) ha organizzato il primo Esame Europeo di Medicina del lavoro.

La Sezione di Medicina del Lavoro (UEMS Occupational Medicine; https://uems-occupationalmedicine.org) è una delle 43 Sezioni Specialistiche attualmente afferenti all’UEMS, organizzazione non governativa fondata nel 1958, che rappresenta le associazioni nazionali di specialisti medici da 40 nazioni dell’EU ed associate (pag. Web https://www.uems.eu/).

L’impegno dell’UEMS è di promuovere il massimo livello di competenza e qualità degli specialisti medici a beneficio di tutti i cittadini europei, ed a favorire della libera circolazione degli specialisti in tutta Europa. In questo percorso non sostituisce il ruolo delle autorità nazionali nel definire il contenuto della formazione post-laurea nel proprio Stato ed abilitare gli specialisti, ma si propone solo di promuovere una formazione uniforme e di alta qualità in tutti i Paesi europei. 

Tra le attività che l’UEMS promuove vi è un esame europeo postuniversitario che conferisce un European Diploma: attualmente sono oltre 30 le Sezioni specialistiche che lo organizzano. La partecipazione all'esame è su base volontaria e costituisce unicamente un titolo di complementare di curriculum, non sostituendosi in alcun modo al titolo ottenuto dalle autorità competenti nazionali. Tuttavia il superamento della valutazione medica post- laurea europea, basata su una valutazione delle competenze specialistiche secondo uno standard Europeo concordato, dimostra che le competenze possedute dallo specialista sono adeguate rispetto a livello Europeo, anche facilitando la mobilità in tutta l'Unione Europea. Al fine di promuovere un elevato standard dell’esame, ed un’armonizzazione di tutte le procedure, l’UEMS ha creato un apposito organismo, il Council of European Specialist Medical Assessment (CESMA), che ha l'obiettivo di fornire raccomandazioni e indicazioni sull'organizzazione degli esami Europei per specialisti medici.

Il primo Esame Europeo di Medicina del lavoro, curato dalla Sezione UEMS- Occupational Medicine, si è tenuto il 27 gennaio a Bruxelles nella sede della Domus Medica Europea. Il test, organizzato e condotto seguendo le indicazioni del CESMA, che ha anche inviato due osservatori per seguire tutta la procedura, e prevedeva 130 domande a risposta multipla, con diverso grado di difficoltà, su vari temi di Medicina del lavoro.

A questo primo test hanno partecipato 12 medici specialisti provenienti da 6 nazioni europee. 10 lo hanno superato, ed hanno quindi ottenuto i primi "European Diploma in Occupational Medicine" dell’UEMS- Occupational Medicine.

E’ già stata prevista una nuova edizione dell’esame, che si terrà sempre a Bruxelles il prossimo gennaio 2021. La partecipazione può rappresentare un’opportunità per i Medici del lavoro Italiani: tutte le informazioni e gli aggiornamenti possono essere trovati nella pag. web dell’UEMS-Occupational Medicine ( https://uems-occupationalmedicine.org), ma terremo informati i Soci quando sarà fissata la prossima data.

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