Ambulatorio di Medicina del lavoro di genere presso il primo ospedale della donna Macedonio Melloni di Milano
Lo scorso dicembre è stato presentato in Regione Lombardia il progetto relativo alla costituzione del primo ospedale per la salute della donna in Italia presso l’Ospedale Macedonio Melloni di Milano della ASST Fatebenefratelli-Sacco, in cui verranno valutati, in maniera strettamente integrata e multidisciplinare, anche gli aspetti di salute correlati all’attività lavorativa della paziente.
Il progetto è stato fortemente voluto e sostenuto dalla Direzione della ASST e dalla dott.ssa Francesca Merzagora, Presidentessa della Fondazione ONDA, che ha affermato che “La medicina di genere trova nell'ospedale Macedonio Melloni concreta applicazione e si pone come grande passo avanti rispetto ai nostri Bollini Rosa. Ci auguriamo che altri ospedali possano seguire l'esempio di questa realtà all'avanguardia ispirata al Brigham and Women Hospital di Boston".
L'obiettivo è quello di istituire un modello organizzativo dedicato interamente alla donna con percorsi specifici per le varie fasi della vita: sviluppo (11-18 anni), età fertile e riproduzione (19-50 anni), menopausa (45/50 - 65 anni), senescenza(65 anni). L'ospedale offrirà dei percorsi specifici dedicati alla presa incarico degli ambiti fisiologici e di sviluppo, delle patologie e delle necessità clinico assistenziali delle donne nelle varie fasce di età,integrandoli con quelli già esistenti, compresi quelli attinenti l’attività lavorativa della paziente.
In questo contesto, l’Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro, diretta dal prof. Paolo Carrer, si impegna a rendersi promotrice di nuove e specifiche attività di diagnosi, prevenzione e di promozione della salute in prospettiva di medicina di genere per le pazienti lavoratrici. A tal proposito è stato istituito nel percorso clinico anche un ambulatorio di Medicina del lavoro di genere (dott.ssa Isabella Cucchi) dedicato alle donne lavoratrici che, a seguito di una diagnosi di malattia/invalidità o in occasione di gravidanza, necessitano di un supporto o di una indicazione relativamente all’attività lavorativa svolta o ad eventuali altre possibilità di inserimento lavorativo. In particolare, è stata attivata una collaborazione con il Centro Psiche Donna, per offrire una valutazione ed un supporto alle donne lavoratrici che ne faccia emergere i punti di forza e le capacità residue e possa offrire suggerimenti e percorsi di ripresa e integrazione lavorativa. Tutta l’attività verrà integrata con lo sviluppo di apposite iniziative di promozione della salute.