Si è concluso lo scorso 22 settembre l’85° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina del Lavoro (SIML), che ha riunito a Torino i Medici del Lavoro di tutta Italia, a distanza di 12 anni dall’ultima edizione congressuale celebratosi nella stessa città. L’evento, accreditato al sistema di formazione continua in Medicina (ECM) e organizzato in collaborazione con la sede di Medicina del Lavoro dell’Università degli Studi di Torino, ha avuto come tema centrale la “Tutela dai rischi occupazionali e promozione della salute: la dimensione globale della medicina del lavoro per la migliore prevenzione”.

Le assise nazionali hanno visto la partecipazione di mille Medici del Lavoro, colleghi di altre discipline ed esperti del settore provenienti da molteplici realtà professionali e istituzionali che hanno confrontato nelle tre giornate congressuali le proprie esperienze e competenze su temi di grande attualità e rilevanza per la salute dei lavoratori e delle imprese, dopo la necessaria riflessione sui cambiamenti a seguito della pandemia globale da SARS-CoV-2, che ha profondamente inciso anche nel sistema sociale del nostro Paese, soprattutto nei comparti occupazionali di tutti i settori produttivi e dei servizi. Gli argomenti principali sviluppati e approfonditi nelle sessioni plenarie sono stati rappresentati dall’innovazione tecnologica per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, dal tema strategico per SIML della promozione della salute, dal benessere organizzativo in tutti i luoghi di lavoro salvaguardando la tutela dei lavoratori vulnerabili e delle categorie protette, dai riflessi sanitari e psico-sociali conseguenti alle nuove forme di organizzazione del lavoro quali tele-lavoro e smart-working e, infine, dalla tutela della salute nei luoghi di lavoro in presenza di agenti cancerogeni. Numerose altre sessioni parallele e focus di dibattito hanno affrontato altri importanti e attuali argomenti di aggiornamento e puntualizzazione per l’attività professionale del Medico del Lavoro e del Medico Competente. Particolare attenzione in tutte le Sessioni è stata dedicata ai modelli di organizzazione del lavoro in relazione alle differenze di genere e ai possibili differenti risvolti sul piano della tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.

Degna di nota la possibilità di un servizio di baby-parking offerto a tutti i congressisti, presso cui lasciare i propri bambini al sicuro e accuditi da personale preparato, lasciando i genitori sereni e liberi di  partecipare a tutti i lavori congressuali.

Il Congresso ha accolto la presenza di illustri ospiti nazionali e internazionali, collegati anche on-line dalle rispettive sedi estere, che hanno apportato il loro contributo nell’ambito delle quattro sessioni plenarie, dedicate alle principali tematiche trattate e -come di consueto ormai da diversi anni – ha incluso la consegna del premio al miglior lavoro scientifico tra quelli presentati dai giovani medici del lavoro in formazione. Anche quest’anno, in conclusione, si è trattato di un momento di grande valore scientifico e culturale per la Medicina del Lavoro italiana, che ha dimostrato di essere una comunità viva, dinamica e propositiva, capace di affrontare le sfide presenti e future con competenza, professionalità e immutata passione.

Nel suo intervento conclusivo la Presidente SIML, Prof.ssa Giovanna Spatari, ha ribadito e sottolineato l’esigenza di valorizzare il ruolo della Medicina del Lavoro come Disciplina strategica per la salute pubblica e lo sviluppo economico-sociale del Paese, nell’attuale contesto di profonde trasformazioni del mondo del lavoro e della società, per la costruzione di un futuro sostenibile e inclusivo per le imprese e per tutti i lavoratori e ha rammentato il novantaquattresimo della fondazione della SIML, una delle più antiche Società Scientifiche italiane che ha sempre svolto un ruolo di primo piano nella diffusione della cultura e della pratica della Medicina del Lavoro in Italia e nel mondo. I co-organizzatori del Congresso, Prof.ssa Giovanna Spatari e Prof. Enrico Pira, hanno quindi salutato e ringraziato tutti i partecipanti all’evento, pienamente soddisfatti del successo dell’attuale manifestazione, rinviando all’appuntamento dell’86° Congresso SIML del prossimo anno che si terrà a San Vincenzo (Livorno), in collaborazione con la scuola pisana di Medicina del Lavoro della locale Università.

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